mercoledì 27 febbraio 2013

PAN DI SPAGNA...DUKAN

Ecco una ricettina veloce per fare un pan di spagna moooooooolto simile a quello che normalmente cuciniamo per i nostri cari.
Intanto (minimo) ci vogliono 2 belle uova medie, atrimenti viene davvero misero e non ci sarà consistenza.
Darò gli ingredienti considerando come strumento per dose 1 uovo.

Ingredienti (per uovo):

1 uovo
30 gr di maizena
1/2 cucchiaio dolcificante in polvere.

Sbattere tutti gli ingredienti con il frullatore ad una velocità media ,per circa 15-20 minuti.
Si otterrà un composto spumoso da mettere in una teglia unta con il diametro di poco più 20 cm di.
Io l'ho messo anche nello stampo dei muffin (riempiti a 3/4) con un risultato discreto.

esempio dose:
3 uova, 90 gr maizena, 1 + 1/2 cucchiaio di dolcificante in polvere.

Volendo si può anche aggiungere qualche goccia di aroma a piacere.

Lascio il pan di spagna in forno per 10 minuti dopo la cottura, perchè a me piace molto asciutto, poi lo uso in tanti modi:
- inzuppato nel latte al mattino
- mischiato ad uno yogourt alla vaniglia o al caffè e messo in freezer per 1/2 ora

Si conserva bene per almeno 2/3 gg.

Buon appetito!

domenica 24 febbraio 2013

RISPARMIAMO CON...pasta fatta in casa...cavatelli



In una tranquilla domenica uggiosa...IDEA! va bene che io sono a dieta, ma la mia famiglia no!!! e così rispolverando una macchinetta per fare i "CAVATELLI" detti anche gnocchetti sardi...Così armata di buona volontà ho impastato tutto ad occhio, ho preso della semola e mi sono cimentata.


Dose a persona:
100 gr di farina per pane e pasta
50 gr di acqua 
un pizzico di sale

Ho fatto dei bastoncini li ho passati nella macchinetta e in 10 minuti eccola pronta!

Nella foto a sinistra sta riposando...

Non avendo la macchinetta si possono creare passando gli gnocchetti sui lembi di una forchetta...


Buon appetito!

giovedì 21 febbraio 2013

RISPARMIAMO TEMPO...in cucina

Ecco dei semplici trucchetti per risparmiare tempo e fatica in cucina.

I peperoni arrostiti e messi prima in un sacchetto del panificio e poi nelle buste per alimenti, si spellano in un attimo.

Usare un bicchierone per impanare le polpette: si mette il pangrattato nel bicchiere, ci si mette la polpetta, anche irregolare, si fa roteare un pò di volte e voilà eccola bella tonda e panata.

Quando si cucinano gli gnocchi alla romana, anzichè stendere il composto fare un salsicciotto e una volta freddo tagliare a fette.

Per infarinare le verdure o altro mettere la farina in un saccheto per alimenti e agitare (come si fa con il pandoro e lo zucchero a velo).

Per passare le patate lesse vanno inserite con tutta la buccia direttamente nello schiacciapatate: la buccia rimane dentro e non ci sarà bisogno di scottarsi le dita per pelarle.

Uova sode lisce e che si sbucciano in un minuto? basta mettere del sale  nell'acqua di cottura.

Buon appetito!

lunedì 18 febbraio 2013

RISPARMIAMO CON...Rucola coltivata in vaso




La scorsa estate ho sperimentato un po di piantine a 'mo di ORTO sul balcone. Avendo questo VASONE enorme invece dei classici fiori, ho messo delle piante di pomodoro ciliegino, che ogni settimana ci regalavano un'insalata.
Avevo anche piantato dei semi di RUCOLA GIGANTE, e qualche settimana fa eccola apparire. 





E' buonissima e poi vuoi mettere una bella caprese con la TUA rucola appena raccolta...

E il portafoglio ringrazia!

Buon risparmio e sopratutto buon appetito!

domenica 17 febbraio 2013

RISPARMIAMO CON...pane di pasta madre


Eccola! Vi presento "PINA" la mia pasta madre, gentilmente donatami 6 mesi fa da un panificio OLD STYLE.
Sul web troverete 1.000 notizie per come iniziare, io furbamente visto che il procedimento è un pò lungo e spesso non riesce, me la sono procurata.
Ogni 15 gg. la rinfresco (la tengo in frigo), la esco la sera prima e poi procedo così:
peso la pasta madre, aggiungo lo stesso quantitativo di farina e metà peso di acqua (veramente procedo lentamente e metto quella che prende).
Dopo aver effettuato il rinfresco, ne prendo metà  e ricomincio: aggiungo lo stesso quantitativo di farina e metà peso di acqua e un cucchiaino di sale (miscelato alla farina).
A questo punto procedo formando dei panetti di 200 gr. circa e li metto a lievitare nel forno precedetemente riscaldato.

Li copro con un panno asciutto e.....TA DAAAAAAAAA! ecco il risultato.

Pane fragrante e assolutamente digeribile!





Con 1 kilo di farina faccio 2 volte queste pagnottelle che durano morbide 3-4 gg, conservate avvolte in un panno morbido.

Buon risparmio e sopratutto buon appetito!











Gnam Gnam che buone appena sfornate con un pò di olio di casa, sale e origano! vanno a ruba

giovedì 14 febbraio 2013

OGGETTI UTILI...IL COPRIPIUMINO

Ma lo sapete quanto si risparmia con questo semplice oggetto?

- si risparmia tempo nel sistemare il letto, sopratutto al mattino! 
Difatti ci vogliono dai 2 ai 3 minuti per rifare quello matrimoniale.

- si risparmia acqua, detersivo, asciugatura...non usando + il lenzuolo di sopra!

- si risparmia fatica nello stirare, difatti abbiamo  1 lenzuolo in meno e se si stende ad asciugare  centrifugato al minimo...

- si risparmia tempo nel riscaldarsi dentro il lettuccio. Il corpo è a diretto contatto con le piume e non c'è la barriera del lenzuolo in mezzo.

Nei paesi scandinavi, in Germania li usano da + di 40 anni, in Italia solo da una ventina, adeguamoci e risparmieremo tempo e fatica!

Buon piumino!

mercoledì 13 febbraio 2013

FRITTATA ALLEGRA...

Ovvero come ti risolvo la cena in 5 minuti e riesco pure a mangiare DUKAN!

INGREDIENTI (a persona)

-1 uovo
-1 scatoletta da 80 gr. di carne in gelatina (tipo SIMMENTHAL)
-olio EVO q.b.
e visto che io sono in PP, per il resto della famiglia aggiungere abbondante parmigiano.

PROCEDIMENTO

Come per la più classica delle frittate sbattere le uova aggiungere la carne in gelatina, mescolare energicamente per far amalgamare bene la gelatina con l'uovo e a piacere (degli altri!) aggiungere il parmigiano.
Ungere un padellino con l'olio (per noi in DUKAN asciugare con un tovagliolo l'olio in eccesso) e versare il composto finquando risulterà dorato. Girare e servire tiepida con una bella insalata di contorno (e se siete in PV).

P.S. per chi non lo sapesse EVO è il modo nuovo e chic di indicare l'Olio Extra Vergine di Oliva.

Buon appetito!

martedì 12 febbraio 2013

RICICLIAMO...l'acqua di cottura della pasta


Ma quante cose si possono fare con l'acqua di cottura della pasta? taaaaaaaannnnnnnte ecco alcuni esempi


  • si può utilizzare l’acqua di bollitura, per bagnare le piante e i fiori.

  • si possono lasciare a bagno nell'acqua di cottura ceci o lenticchie, che hanno bisogno almeno di una nottata d’acqua. Successivamente scolare l’acqua rimanente e cucinare normalmente.

  • se abbiamo l’abitudine di lavare i piatti a mano, basterà versare l’acqua di cottura o nel lavandino (chiuso con un tappo) o in un catino grande, aggiungere un po’ di detersivo per i piatti.

  • se il sugo risulta troppo asciutto, per allungarlo l’acqua della pasta torna utile. Perché è ricca di sapori che impreziosiscono il sugo.
  •  
  • si può mettere l’acqua della pasta in una bottiglia e usarla per le creazioni di pasta di sale.

  • se si ha bisogno di far bollire le verdure per il contorno, riutilizzare l’acqua della pasta. Dopo aver rimosso la pasta, portare l’acqua nuovamente ad ebollizione e aggiungete le carote o altre verdure miste all'acqua.

  • Vi assicuro che da oggi non ne butterete più neanche un goccio!


    Buon riciclo!

    lunedì 11 febbraio 2013

    40 anni...e non sentirli






    40 anni!
    giro di boa compiuto!
    Anche se le sfide quotidiane (sopratutto economiche) incombono, riusciremo a superare anche questo periodo di recessione.
    Eppure proprio grazie a questo momento finanziariamente non florido, ho iniziato a riscoprire il valore delle cose.
    Ho iniziato a produrre il pane partendo dalla PASTA MADRE, ho cercato di ridurre gli sprechi e gli acquisti fatti d'impulso...
    Cerco di utilizzare al meglio e senza sprechi tutto ciò che compro, riciclo gli oggetti dando loro nuova vita, mi invento ricette semplici e sopratutto cerco di pianificare il più possibile i pasti. Anche una buona gestione della dispensa, infatti,  può aiutarci nella ricerca della miglior offerta o nell'evitare di fare acquisti doppi o addirittura tripli. 

    Godiamoci quello che abbiamo e cerchiamo di essere sempre positivi, l'importante è vivere sempre in modo dignitoso...

    giovedì 7 febbraio 2013

    OGGETTI UTILI...LA CASSETTA DI COTTURA


    Eccola la mia cassettina tutta riciclosa!

    Ho preso uno scatolo che di solito contiene le risme di carta (mi pare 5).
    L'ho rivestito con un vecchio coprilavatrice, volendo si può usare una tovaglia di plastica e ho fissato tutto con una graffettatrice. All'interno ho messo del pile intorno ai lati ed ho poi rivestito tutto con un vecchio copri asse da stiro.Ma vi chiederete a che serve? A risparmiare tempo, energia e sopratutto denaro!!!!

    Mi spiego meglio...

    La cassetta può contenere una pentola con del cibo da cuocere. Prima bisogna che il cibo raggiunga il bollore e poi si introduce il recipiente dentro la  CASSETTA DI COTTURA. 
    Attenzione è necessaria una minor quantità di liquido perchè manca l'evaporazione. 
    Tranne il riso e la pasta, tutti gli altri cibi possono rimanere nella cassetta più del tempo di cottura.
    Ecco alcuni tempi di cottura (tutti si riferiscono al dopo bollore):

    - pasta secca per minestra: mezz'ora
    - riso : venti minuti
    - minestrone di verdure fresche (deve prima bollire per 15 minuti): 2 ore
    - patate bollite (devono prima bollire per 10 minuti): da 30 a 50 minuti secondo la qualità
    - stufato ovviamente prima rosolato (deve prima cuocere per 20 minuti): da 3 a 4 ore in cassetta.

    In estate si può usare per conservare ghiaccio latte o brodo...
    Serve anche per mantenere tiepido qualsiasi liquido.

    Personalmente ho cucinato varie cosine: le lenticchie, le patate e il minestrone surgelato.   Li ho fatti prima bollire per 15 minuti, poi ho messo la pentola dentro la CASSETTA DI COTTURA, coperta con un canovaccio,  e sopra  un vecchio pile (quello blu nella foto). ho chiuso ermeticamente (si fa per dire) e lasciato cuocere per tutta la mattina (dalle ore 8:30 circa). 
    Al ritorno dal lavoro (alle 14 circa) ho trovato tutto cotto e pronto da mangiare.

    Buon riciclo, buon risparmio e sopratutto buon appettito!




    mercoledì 6 febbraio 2013

    RICICLIAMO...I FONDI DEL CAFFE'

    Della serie ricicliamo tutto....ecco alcuni spunti per riutilizzare i fondi di caffè!
    1. Quando il frigorifero inizia a emanare cattivi odori, forse non tutti sanno che i fondi di caffè sono perfetti per contrastarli.
    Mettere una tazza piena di fondi in frigorifero e il gioco è fatto.
    In alternativa si possono riempire anche dei sacchettini di stoffa con fondi ben asciutti e metterli nell’armadio per prevenire l’odore di chiuso, ma forse poi penseranno che abitate vicino ad una torrefazione...beh vedete voi...
    2. I fondi di caffè hanno tante applicazioni anche in campo estetico.
    ProvaTe a strofinare i fondi di caffè sui capelli dopo lo shampoo e lasciate riposare per 10 minuti.
    Pare che gli effetti siano molteplici: prevengono la formazione di forfora, la caduta dei capelli e donano luce alle chiome castane. In tempo di crisi...
    3. In alternativa possiamo utilizzarli per realizzare uno scrub naturale per il corpo: fondi di caffè più qualche cucchiaio di olio d’oliva e avremo tra le mani un esfoliante nutriente, completamente biologico e a costo zero, oppure... il corpo ricoperto di granelli che non se ne vanno nemmeno con acqua bollente...
    4. I fondi di caffè sono ricchi di magnesio, calcio, potassio e altri minerali.
    Per questo danno il meglio di sè se utilizzati come fertilizzante.
    Ma c'è un unico inconveniente: Crea dipendenza alle piantecaffeinomani.
    5. Chi poteva immaginare che una sostanza con un colore così intenso potesse essere utilizzata anche per eliminare le macchie?
    Se mobili e pavimenti presentano macchie ostinate, basta inumidite un panno e passarlo sui fondi di caffè, strofinare la superficie e la macchia scomparirà magicamente, oppure avrete tutto il mobilio in stile arte povera...
    6. A differenza degli umani, gli insetti non amano il caffè: i fondi sono acidi e quindi si rivelano degli ottimi repellenti per lumache e formiche.
    7. Se siete stupiti da tutti questi utilizzi pensate che si possono utilizzare i fondi di caffè persino per accendere e pulire il camino, basta arrotolare dei vecchi giornali e dopo averli cosparsi con la polvere dei fondi, avrete il combustibile perfetto. Buttare poi i fondi di caffè bagnati nel camino, serve a tenere basse le polveri e a pulire con facilità.
    8. Aggiungendo un po’ di acqua tiepida ai fondi di caffè avremo un perfetto composto percolorare i tessuti o per eseguire lavori di découpage.
    (vedi Paint your life)
    9. I fondi di caffè, se diluiti con acqua, sono ottimi anche per pulire gli scarichi di lavandini e wc e per prevenire la formazione di cattivi odori, pare che trascinino via i grassi appiccicati sui tubi.
    10. Inoltre servono per attività ludiche: utilizzateli per predire il futuro…un futuro ovviamente ecosostenibile perchè avrete comunque riciclato qualcosa!

    Buon caffè!


    martedì 5 febbraio 2013

    FISH E GREENTEA - DAY

    Fish&greentea-day

    Un altro modo per interrompere lo stallo del peso è adottare per un giorno intero, un menù a base di solo pesce (in quantità libera) ed 1 litro di the verde da bere durante la giornata. Rimangono comunque i due cucchiai di crusca d'avena, ma nessun tollerato. Funziona ed è meno drastico del taboulè e del g-day!

    Buon dimagrimento!


    lunedì 4 febbraio 2013

    ESERCIZI FITNESS - il quarto

    QUARTO ED ULTIMO ESERCIZIO 

    4. Lo speciale braccia molli
    Il braccio femminile è un indicatore molto preciso della storia del sovrappeso, dello spessore e
    della qualità della pelle e della morfologia di una donna. Esiste una simmetria nella ripartizione
    della cellulite sulle cosce e sulle braccia.
    La maggior parte delle donne che ha cellulite sulle cosce, presenta anche un abbondante tessuto adiposo nelle braccia. Quando queste donne dimagriscono, lo fanno più facilmente nelle braccia che nelle gambe e questo spiega perché spesso le braccia perdono di tono e si rilassano, dando luogo a un disagio per le pazienti. 
    Ci sono poche soluzioni a questo problema frequente, le creme sono inefficaci e la chirurgia non è indicata perché lascia troppe cicatrici. Anche per le braccia esiste una scelta infinita di esercizi.
    Anche in questo caso è utile un solo movimento perché, tutto ciò che è troppo complicato crea disaffezione e rende le regole meno efficaci. 
    L’esercizio ha anche il vantaggio di far lavorare nello stesso tempo due muscoli antagonisti, i bicipiti sulla parte anteriore del braccio e i tricipiti su quella posteriore, al fine di creare una muscolatura tonica dell’arto superiore e rassodare il sottocutaneo.
    Mettetersi in piedi, con una bottiglia d’acqua da 1 litro e mezzo nella mano o un manubrio dello
    stesso peso. Cominciare il movimento, il braccio lungo il corpo, teso verso il pavimento. 
    Flettere quindi l’avambraccio per portare la bottiglia a contatto con la spalla. 
    Stendere il braccio per tornare alla posizione verticale di partenza e poi superarla: sempre con braccio teso salire il più in alto possibile indietro, fino a raggiungere la posizione orizzontale o anche superarla.
    La prima parte del movimento contrae i bicipiti, la seconda i tricipiti, l’insieme tonifica e accresce la massa muscolare del braccio e distende la cute e il sottocutaneo.
    Questo movimento completo deve essere effettuato 15 volte per ottenere un aumento della
    massa muscolare sufficiente per mettere il sottocutaneo e la cute in tensione.
    Quando avrete praticato questi 15 movimenti ogni giorno per una settimana, provare a passare a 20, poi, di settimana in settimana, a 25 per arrivare a 30 alla fine del primo mese. 

    Per questi quattro esercizi la parola d’ordine è: 
    aumentare la massa muscolare,
    tonificare il sottocutaneo e aspettare la sua completa contrazione.

    domenica 3 febbraio 2013

    ESERCIZI FITNESS - il terzo

    TERZO ESERCIZIO
    3. Lo speciale cosce
    Questo movimento presenta un duplice interesse.  
    Il primo è quello di consumare più calorie possibile sollecitando uno dei maggiori gruppi muscolari dell’organismo, il quadricipite, che come dice il suo nome è composto da quattro fasce muscolari. 
    Il secondo è quello di intervenire in uno dei terreni più spesso attaccati dalla cellulite e dove la perdita di peso e il conseguente rilassamento possono rendere questa cellulite molle, che è il suo peggior destino.
    L’obiettivo di questo movimento è bruciare calorie e allo stesso tempo occupare con un
    muscolo sodo il posto lasciato dal grasso perso. 
    Esistono numerosi esercizi mirati a far lavorare i muscoli delle cosce: 
    questo è il più semplice ed efficace in un unico movimento.
    Per praticarlo mettetersi in posizione eretta, possibilmente davanti a uno specchio, con i piedi leggermente divaricati per assicurare l’equilibrio e appoggiare le mani a un tavolo o un lavabo. 
    Scendere lentamente flettendo le ginocchia fino a che i glutei toccano i talloni. 
    Poi risalire e tornare alla posizione di partenza.
    Questo movimento è impegnativo, ma estremamente performante.
    La modalità di esecuzione dipende per definizione dal nostro peso, dalla sua localizzazione e dal nostro allenamento.

    Buon esercizio!


    venerdì 1 febbraio 2013

    OGGETTI UTILI...IL PORTATRUCCHI


    A volte ci capita di avere a porta di mano dei piccoli oggetti che sembrano all'apparenza insignificanti, ma che aiutano a portare "ORDINE" tra le cose...

    Mi hanno regalato questo PORTATRUCCHI, un oggetto di pochi euro che però si è rivelato mooooolto più pratico delle classiche pochette...

    E potete ben vedere quante cose può contenere! 


    Tutto in ordine e a portata di mano, perlomeno tutto ciò che serve al mattino per un trucco acqua e sapone e sopratutto "veloce", il resto delle matite, ombretti,etc etc è riposto in una piccola trousse.

    A proposito, per chi è sempre di corsa la BB cream si è rivelata una manna dal cielo ;)